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Prologo: Allison White.


"Allison White,ti vuoi muovere?" Sbotta mio padre aprendo bruscamente la porta della mia stanza. Borbotto qualcosa di non comprensibile e mi giro sul lato destro,mettendo la testa sotto il cuscino. 
"Allison te lo chiedo per favore,alzati da quel letto e muoviti,devi ancora finire di caricare le tue valigie in macchina!"
"E va bene,ora mi alzo" sbuffo scendendo dal mio letto,mentre mio padre scende al piano di sotto. 
Mi stropiccio gli occhi e guardo il mio riflesso nello specchio appeso proprio di fianco al letto. Pelle pallida,occhiaie violacee e capelli castani completamente in disordine. 
Sbuffo per l'ennesima volta e mi dirigo in bagno per prepararmi per il viaggio.  Tra meno di un'ora io e mio papà,Adam White,partiremo per New York,precisamente nel quartiere di Brooklyn. Ci trasferiremo lì dato che hanno chiamato mio padre li per lavorare. Non credete che mio padre faccia chissà quale lavoro prestigioso,dopo tanto tempo è finalmente riuscito a realizzare il suo sogno,ovvero aprire un'agenzia immobiliare a New York,quindi dovremmo andare a vivere lì. Non mi pesa più di tanto lasciare Boston,sono convinta che Brooklyn mi piacerà molto di più,o almeno lo spero. 
Entro in bagno e dopo aver fatto una doccia veloce, mi posiziono davanti all'armadio indecisa su cosa mettere. Dopo aver esaminato attentamente i miei ultimi vestiti non ancora messi nella valigia,opto per un pantaloncino in jeans e una maglietta nera con delle scritte stampate in bianco. Finisco di raccogliere le ultime cose rimaste e dopo aver finito di preparare le valigie,do un'ultima occhiata alla mia camera.
"Allison sei pronta?" Urla mio padre dal fondo delle scale.
"Si,un attimo!" 
Prendo le mie valigie e la mia chitarra,per poi scendere al piano di sotto.
"Finalmente!" Esclama mio papà allargando le braccia. "Dai sali in macchina,abbiamo almeno due ore di viaggio." 
Alzo gli occhi al cielo,mentre infilo le valigie nel bagagliaio della nostra auto.
Salgo in macchina e mi appoggio con la testa al finestrino,già pronta con le cuffiette e la mia playlist preferita.
"Va tutto bene?" Sento mio padre domandarmi con sguardo preoccupato. No papà. Non va per niente bene. Sono terrorizzata all'idea di cambiare città,scuola,amici. Ma questo non posso di certo dirtelo. Ti preoccuperesti e non voglio,hai già troppi pensieri per la testa,non voglio incasinarti ancora di più con le mie paranoie. 
Annuisco con la testa e riprendo a guardare fuori dal finestrino. 
"Senti Allison,lo so che sei preoccupata ma non devi. Ti prometto che andrà bene. Stiamo andando a vivere lì proprio per questo. Per stare bene." 
Non rispondo,semplicemente faccio un debole sorriso,che mio papà ricambia subito.